Gli sportivi professionisti, al fine di poter far concorrere alla formazione del reddito complessivo solo il 50 per cento dei redditi da lavoro dipendente per cinque periodi di imposta, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, con apposita Risoluzione n.17/E del 10 marzo 2021, devono provvedere annualmente al versamento del contributo pari allo 0,5 per cento della base imponibile, entro il termine di versamento del saldo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche relativa al periodo di imposta di riferimento.
Per quanto attiene gli sportivi professionisti early adopter, che hanno optato a partire dal periodo d’imposta 2019, l’articolo 5 del D.P.C.M. recentemente pubblicato, ha posto il termine per il versamento del contributo al 15 marzo 2021.
È quindi ora superata la situazione di impasse generatasi a seguito della pubblicazione da parte dell’Amministrazione finanziaria della Circolare n.33/E del 28 dicembre 2020 e per gli sportivi professionisti tesserati con le federazioni che riconoscono tale status (FIGC, FIG, FIP, FCI), al rispetto di tutti i profili oggettivi e soggettivi previsti dalla norma, è ora possibile avere accesso all’agevolazione fiscale.