Nel comunicato, il Ministero dell’Economia e delle finanze di recente insediamento conferma l’intento di proseguire con la riforma già annunciata nel mese di marzo nello Spring Budget dal precedente Governo in carica, volta ad abolire la rilevanza del concetto di domicile ai fini dell’imposizione diretta sulle persone fisiche – Income and Gains.
Il nuovo governo sancisce, di fatto, la fine del regime fiscale riservato ai resident non-domiciled con l’introduzione di nuove norme rivolte ai nuovi residenti – nonché di previsioni transitorie per i contribuenti che fruiscono tuttora del regime, in vigore fino al 5 Aprile 2025.
Un nuovo sistema di imposizione imperniato sul concetto di residenza, e non già di domicilio, è annunciato anche ai fini delle imposte indirette – Inheritance and Gift Tax.
Tuttavia, allo stato attuale, permangono incertezze e dubbi che dovranno essere sciolti dal Governo nelle prossime settimane.
Di seguito, il testo del comunicato diffuso dal Governo del Regno Unito in lingua Italiana.
Contesto
Il governo è impegnato ad affrontare le ingiustizie nel sistema fiscale, affinché tutti coloro che risiedono a lungo termine nel Regno Unito paghino le tasse nel Paese. Pertanto, il governo eliminerà il concetto obsoleto di status di domicilio dal sistema fiscale e implementerà un nuovo regime basato sulla residenza che sia competitivo a livello internazionale e focalizzato sull’attrazione dei migliori talenti e investimenti nel Regno Unito. Il governo attuerà il regime di 4 anni per redditi e guadagni esteri (FIG) annunciato dal governo precedente nel bilancio primaverile. Tuttavia, questo approccio ha lasciato diversi vantaggi per i non domiciliati esistenti, che il governo è impegnato a eliminare. Il governo esaminerà anche altre aree chiave delle riforme precedentemente annunciate per garantire che il nuovo regime sia equo e, al tempo stesso, il più competitivo possibile.
Nuovo regime basato sulla residenza per redditi e guadagni esteri
Il governo eliminerà il trattamento fiscale preferenziale basato sullo status di domicilio per tutti i nuovi redditi e guadagni esteri (FIG) che sorgono dal 6 aprile 2025. Per sostituire il regime di tassazione basato sulla rimessa, il governo introdurrà un regime basato sulla residenza competitivo a livello internazionale, fornendo il 100% di esenzione su FIG per i nuovi arrivati nel Regno Unito nei loro primi quattro anni di residenza fiscale, a condizione che non siano stati residenti fiscali nel Regno Unito in nessuno dei 10 anni consecutivi precedenti al loro arrivo.
Dal 6 aprile 2025, la protezione dalla tassazione su redditi e guadagni derivanti da strutture fiduciarie interessate dal settlor non sarà più disponibile per individui non domiciliati e considerati domiciliati che non si qualificano per il regime di 4 anni FIG.
Il governo intende condurre una revisione della legislazione anti-elusione offshore, inclusa la legislazione sul trasferimento di beni all’estero e sui trust, per modernizzare le regole e garantire che siano adatte allo scopo. L’intenzione di questa revisione sarà quella di rimuovere ambiguità e incertezze nella legislazione, rendere le regole più semplici da applicare nella pratica e garantire che queste disposizioni anti-elusione siano efficaci. Ulteriori dettagli sulla revisione saranno forniti a tempo debito. Non si prevede che questa revisione comporterà modifiche prima dell’inizio dell’anno fiscale 2026/27.
Sarà mantenuta una forma di agevolazione fiscale per i giorni lavorativi all’estero (OWR). I funzionari si impegneranno con le parti interessate sui principi di progettazione di questa agevolazione fiscale e ulteriori dettagli saranno confermati nel bilancio.
Disposizioni transitorie per gli individui interessati non domiciliati nel Regno Unito
La politica annunciata dal governo precedente, che prevede una riduzione del 50% del reddito estero soggetto a tassazione per gli individui che perdono l’accesso al regime di rimessa nel primo anno del nuovo regime, non sarà introdotta.
Gli individui residenti nel Regno Unito che non sono idonei per il regime di 4 anni FIG (o che scelgono di non presentare una richiesta per un anno fiscale) saranno soggetti alla tassa sulle plusvalenze (CGT) sui guadagni esteri nel modo normale. In via transitoria, ai fini della CGT, gli attuali e passati utenti del regime di rimessa potranno rivalutare gli asset di capitale esteri che detengono al loro valore alla data di rivalutazione quando li vendono. Il governo sta considerando la data di rivalutazione appropriata e la definirà nel bilancio.
Qualsiasi FIG che sia sorto prima del 6 aprile 2025, mentre un individuo era tassato sotto il regime di rimessa, continuerà a essere tassato quando rimesso nel Regno Unito, come previsto dalle regole attuali. Ciò include le rimesse di FIG antecedenti al 6 aprile 2025 per coloro che sono idonei al nuovo regime di 4 anni FIG.
Sarà disponibile una nuova struttura di rimpatrio temporaneo (TRF) per gli individui che sono stati tassati sotto il regime di rimessa. Gli individui che hanno precedentemente richiesto il regime di rimessa potranno rimpatriare FIG sorto prima del 6 aprile 2025 e pagare un’aliquota fiscale ridotta sulla rimessa per un periodo di tempo limitato dopo la fine del regime di rimessa. L’aliquota e la durata del periodo in cui la TRF sarà disponibile saranno stabiliti per rendere l’uso il più attraente possibile.
Il governo sta anche esplorando modi per espandere l’ambito della TRF, includendo redditi e guadagni accumulati all’interno di strutture estere, e confermerà ulteriori dettagli nel bilancio.
Nuovo regime basato sulla residenza per l’imposta di successione
L’imposta di successione (IHT) è attualmente un sistema basato sul domicilio. Il governo intende sostituirlo con un nuovo sistema basato sulla residenza dal 6 aprile 2025. Questo influenzerà l’ambito dei beni inclusi nell’IHT del Regno Unito per individui e trust.
Il governo prevede che il test di base per determinare se i beni non britannici sono soggetti a IHT dal 6 aprile 2025 sarà se una persona è stata residente nel Regno Unito per 10 anni prima dell’anno fiscale in cui si verifica l’evento imponibile (incluso il decesso), con una disposizione per mantenere una persona nell’ambito per 10 anni dopo aver lasciato il Regno Unito. Il governo si impegnerà ulteriormente con le parti interessate sull’operatività del nuovo test, in modo che eventuali affinamenti possano essere considerati pienamente. Le imposte di successione derivanti da decessi avvenuti prima del 6 aprile 2025 non saranno influenzate da queste modifiche e saranno addebitate secondo le regole esistenti.
Il governo porrà fine all’uso dei Trust di Proprietà Esclusi per mantenere i beni fuori dall’ambito dell’IHT. Il governo intende modificare il modo in cui l’IHT è addebitata sui beni non britannici detenuti in tali trust, in modo che tutti coloro che sono soggetti all’IHT del Regno Unito paghino le tasse qui. Il governo riconosce che i trust saranno già stati costituiti e strutturati per riflettere le regole attuali, quindi sta considerando come queste modifiche possano essere introdotte in modo da consentire un adeguato aggiustamento delle strutture fiduciarie esistenti, garantendo nel contempo che il trattamento di tutti i residenti a lungo termine del Regno Unito sia lo stesso ai fini dell’IHT. La conferma di queste nuove regole e la loro applicazione dettagliata, inclusi gli accordi transitori per i settlor interessati, saranno pubblicati nel bilancio, a seguito del coinvolgimento esterno.
Il governo non condurrà una consultazione formale sulla politica per passare a un sistema basato sulla residenza per l’IHT. Invece, esaminerà il feedback delle parti interessate fornito dopo il bilancio primaverile e i funzionari svolgeranno ulteriori coinvolgimenti esterni durante l’estate sulla progettazione della politica IHT.
Per maggiori informazioni, contattare il nostro Team a Londra o il nostro founding partner a Londra Alessandro Belluzzo.