Novità in tema di tassazione dei UK Resident Not Domiciled (RND) Alcuni attesi chiarimenti (finalmente) disponibili
Dopo una lunga attesa finalmente Il Governo inglese ha pubblicato lo scorso 19 agosto una guida con alcuni chiarimenti in merito alle modifiche annunciate nel
Summer Budget 2015 in materia di RND. Gli attesi chiarimenti, insieme alle altre modifiche proposte, saranno oggetto di discussione fino al 20 ottobre. Questa versione sembrerebbe comunque in linea di massima essere quella definitiva.
La guida pubblicata il 19 agosto conferma l’intenzione del Governo inglese di procedere con l’annunciata riforma della tassazione dei RND a partire dal 6 aprile 2017, smentendo le voci secondo le quali l’esito del Brexit avrebbe potuto posticipare o eliminare tout court l`attuazione della riforma.
Punti chiave:
- 15/20 Rule – Conferma che i soggetti residenti per 15 degli ultimi 20 anni nel Regno Unito, saranno soggetti a tassazione su redditi e plusvalenze ovunque prodotti, venendo meno la possibilita’ per i deemed domiciled di avvalersi della remittance basis. Il soggetto potra’ perdere lo status di deemed domiciled dopo aver vissuto 6 anni consecutivi al di fuori del Regno Unito. tale periodo di permanenza minima all’estero e’ ridotto a 4 anni consecutivi ai fini dell’inheritance tax. In caso di redditi esteri inferiori a £ 2,000 e’ mantenuta la possibilita’ di accedere automaticamente alla remittance basis per tutti i soggetti RND anche se deemed domiciled in base alla 15/20 rule.
- CGT Rebasing – I RND che si siano avvalsi della remittance basis negli anni precedenti e che diventeranno deemed domiciled a seguito dell’entrata in vigore della 15/20 rule avranno l’opzione di avvalersi del rebasing in relazione ai beni detenuti all’estero. Di conseguenza le imposte sulle plusvalenze legate alla cessione di tali beni dopo il 6 Aprile 2017 potranno essere calcolate sulla differenza tra il prezzo di vendita del bene ed il valore di mercato dello stesso al 5 Aprile 2017.
- Tassazione di trusts esteri – La guida conferma che il disponente RND (o sua moglie e figli minorenni) di un Trust estero, qualora sia considerato deemed domiciled in base alla 15/20 rule, che riceva distribuzioni di redditi o capitale tassabili, sara’ soggetto a tassazione sui valori distribuiti independemente se questi vengano accreditati su conti inglesi o esteri.
- Mixed Funds – E` prevista una particolare agevolazione per i soggetti RND che abbiano conti esteri “misti” (mixed funds), con una commistione di clean capital, redditi e plusvalenze, che potranno procedere alla separazione degli stessi trasferendo redditi e plusvalenze su conti segregati. L’obiettivo e’ consentire al soggetto RND di applicare la remittance basis in relazione a tali conti in maniera corretta ed efficiente. Tale riassetto dovra` essere attuato entro un anno dall’aprile del 2017.
- Tassa di successione sulle proprietà di residenza – Come gia` anticipato, a partire dall’aprile 2017 l’imposta di successione inglese (IHT) verra’ applicata sulle proprieta` residenziali detenute da un soggetto non-UK domiciled anche per il tramite di veicoli societari non inglesi. Queste strutture saranno pertanto considerate come trasparenti ai fini dell’IHT.
Purtroppo tale modifica normativa non e’ contro-bilanciata da un’(attesa) agevolazione fiscale per i soggetti che decidano di riorganizzare la struttura di detenzione degli immobili residenziali attualmente detenuti da veicoli societari.