UK 2015: Summer Budget

Il Governo ha pubblicato ieri una corposa riforma del Fisco UK che impatta vari elementi, rilevanti anche per l’investitore italiano in Inghilterra o per chi viva e lavori in Inghilterra. Naturalmente l’entrata in vigore, nel solco della civile tradizione anglosassone, non è retroattiva ma prospettica.

Nella sezione in lingua inglese di B&P Focus Magazine trovate maggiori informazioni e dettaglio.

In questa sede si consideri quanto segue:

• Revisione della fiscalità per le società. La Corporation Tax, ora al 20%, verrà ridotta al 19% dal 1 aprile 2017 e ulteriormente al 18% con effetto dal 1 aprile 2020. Con effetto da ora viene rivisto il regime cosidetto CFC per le società controllate da società UK e vengono introdotte norme contro la pianificazione internazionale aggressiva dei grandi gruppi, consentendo (per che ha profitti annulai sopra i 20M di GBP) una migliore finanza per il pagamento delle imposte.
• Viene ulteriormente rafforzata la norma per combattere l’elusione fiscale rafforzando la regola generale anti abuso (“GAAR”), dal 2016. Vengono poi introdotte norme per mettere fuori gioco strutture fiscali che erano basata sui cd “loopholes” fiscali, secondo tradizione anglosassone.
• Viene introdotta una normativa di compliance correlata al cd CRS (Common Reporting Standard), come noto su base OCSE, portando adempimenti sugli intermediari finanziari e sui consulenti, inclusi i consulenti fiscali, anche rafforzando le norme che consentano al contribuente di valutare l’opportunità di fare voluntary disclosure.
• Riforma della fiscalità sui capital gain per le persone fisiche in relazione ai cd “carried interests” per i fondi di private equity o altre similari attività di gestione di attivo.
• Riforma delle norme sui “Non-Dom”, introducendo tra l’altro, una nuova regola sul “domicilio” e della base per la “annual remittance” nonché introducendo una regola di “deemed domicile” per coloro che sono stati non-dom per almeno 15 degli ultimi 20 anni.
• Aumento della base imponibile personale di prima fascia a 43mila pounds e revisione delle “personal allownce”, che sono aumentate
• Riforma della tassazione dei dividendi per le persone fisiche e soggetti assimilati, con abolizione del  “10% notional credit” e introduzione di 5mila pound di esenzione.
• Restrizione (dal 2017) sulle forme di deducibilità di interessi nel “buy to let”  e sistemazione del cd “wear and tear” sugli immobili locati ammobigliati.
• Riforma dell’imposta di successione. L’Inheritance Tax andrà a vedere una nuova tax free “main residence” nil-rate.  Si introduce un forte incremento della franchigia che progressivamente passa dagli attuali 325mila GBP fino ad 1 milione nel 2020 (per le coppie coniugate o per i “civil partners”). Rivisitazione dell’imposta di successione sulle proprietà residenziali cosidette “enveloped”, dal 6 aprile 2017.
• Viene rivista la deducibilità dei fondi pensione per i soggetti ad alto reddito.