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UK e COVID-19 – Nuovi elementi di flessibilità introdotti al Job Retention Scheme

UK e COVID-19 – Nuovi elementi di flessibilità introdotti al Job Retention Scheme
Dal 1° Luglio 2020 le aziende potranno beneficiare degli elementi di flessibilità introdotti dal governo per consentire il rientro dei dipendenti a lavoro con orario part-time. In questo caso il datore di lavoro sara’ responsabile del pagamento del salario relativo alle ore lavorate.

Il Governo modulerà la chiusura del Job Retention Scheme secondo le modalità e i tempi di seguito specificati:

  • Giugno e Luglio 2020: il governo paghera’ l’80% dello stipendio fino ad un massimo di £ 2,500 oltre ai costi NI e ai contributi pensionistici.
  • Agosto 2020: il governo paghera’ l’80% dello stipendio fino ad un massimo di £ 2,500, ma il datore di lavoro si fara’ carico del pagamento dei costi NI e dei contributi pensionistici.
  • Settembre 2020: il governo paghera’ il 70% dello stipendio fino ad un massimo di £ 2,187.50. Il datore di lavoro si fara’ carico del pagamento dei costi NI, dei contributi pensionistici e della parte di stipendio rimanente pari al 10% per costituire l’iniziale 80% dello stipendio, fino ad un massimo di £ 2,500.
  • Ottobre 2020: il governo paghera’ il 60% dello stipendio fino ad un massimo di £ 1,875. Il datore di lavoro si fara’ carico del pagamento dei costi NI, dei contributi pensionistici e della parte rimanente pari al 20% per costituire l’iniziale 80% dello stipendio, fino ad un massimo di £ 2,500.

L’accesso al Job Retention Scheme sarà chiuso in data 30 Giugno, e non consentirà l’ammissione di nuove richieste di rimborso relative a periodi di furlough leave che abbiano avuto inizio dopo il 10 Giugno 2020.

  • Alessandro Belluzzo
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