Con la conversione in Legge del D.L. n. 91/2017 diviene ufficiale l’estensione della disciplina dell’iper-ammortamento fino al 30 settembre 2018 dal precedente 30 giugno 2018, concedendo così ulteriori tre mesi di tempo per la realizzazione degli investimenti agevolati, sempre peraltro a condizione che entro il 31/12/2017 sia accettato dal fornitore il relativo ordine e siano pagati acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Tale incentivo fiscale è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2017 (Legge n. 232/2016) nell’ambito delle agevolazioni collegate al Piano nazionale “Industria 4.0” e riguarda gli investimenti in beni nuovi finalizzati a favorire processi di trasformazione tecnologica / digitale, qualora ricompresi in apposito elenco (Allegato A alla legge) ed interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Il beneficio consiste nella possibilità di assumere ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF ed IRES) una maggiorazione del 150% del costo di acquisizione, da fruire sotto forma di maggiori quote di ammortamento (o canoni di leasing) deducibili.
L’investimento si intende effettuato al momento della consegna del bene oppure, in caso di contratto di appalto, alla data di ultimazione della prestazione. In caso di stati di avanzamento lavori (SAL), si considera effettuato alla data in cui l’opera (od una sua parte) risulta verificata ed accettata dal committente, rendendo agevolabili i corrispettivi liquidati nel periodo agevolato in base allo stato di avanzamento lavori.
Da ultimo, si segnala come rimanga invece confermato al 30 giugno 2018 il termine ultimo per la realizzazione degli investimenti che concedono una maggiorazione del costo di acquisizione – sempre ai fini IRPEF ed IRES – nella misura del 40% ( “super-ammortamento”), che riguarda:
- beni materiali strumentali nuovi senza le caratteristiche tecniche previste per quelli iper-ammortizzabili;
- software inclusi nell’Allegato B alla Legge di Bilancio 2017, che risultano comunque agevolabili solo in presenza nello stesso periodo di investimenti iper-ammortizzabili.
Anche in questo caso, per gli investimenti effettuati / completati dopo il 31/12/2017 è necessario che entro tale data sia accettato il relativo ordine e siano versati acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
