Come noto, infatti, con la Legge delega n. 111/2023 è stato inaugurato un periodo di riforme che dovrebbero interessare l’Italia almeno sino al 2025 e che – quantomeno nelle manifestate intenzioni dal legislatore delegante – dovrebbero essere idonee a favorire l’adeguamento del sistema tributario italiano alla prassi comunitaria e incentivare la competitività del Paese.
Tra i decreti attuativi della Legge delega assume particolare rilevanza il D.Lgs. n. 209/2023 in materia di fiscalità internazionale che, tra le varie modifiche, ha significativamente inciso sui criteri di attrazione della residenza fiscale in Italia, sia delle persone fisiche che delle persone giuridiche.
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